La 13a gita: Ville e Castelli abbandonati fuori Bologna – 18

Home » Travel and explore » Bologna » Il blog – Un viaggio a Bologna » La 13a gita: Ville e Castelli abbandonati fuori Bologna – 18

La gita di SuperF 13

Questa gita non è uno di questi tipici viaggi turistici, ma focalizza su posti sconosciuti che hanno bisogno di un ‘insider’, il mio amico. Oggi, andiamo a vedere ville abbandonate e le colline di Bologna dove c’è quasi nessuno.

Critical Mass a Bologna!

Prima di cominciare, voglio raccontare della Critical Mass a Bologna. Ogni ultimo venerdì del mese, c’è la critical mass e ci troviamo intorno alle 19.00 alla Piazza Galvani. Poi guidiamo attraverso la città e abbiamo un tempo bellissimo. 

Il viaggio comincia

Il giorno prossimo, sabato, ho preso il treno e ho cominciato il mio viaggio locale.

Anzola Emilia – Torre di Re Enzo

Arrivato a Anzola, abbiamo incontrato il mio amico e subito abbiamo cominciato la gita turistica. Vicinissimo alla stazione c’è per esempio la Torre di Re Enzo, dove il giovane Re fu prigioniero nel 1249.

Questo è il primo esempio di luoghi che andremo a vedere che sono oltre quelli comuni.

Turismo in pianura

Se volete saperne di più su luoghi storici ma quasi mai visitati da turisti, dovete andare su questo sito. 

San Giovanni in Persiceto

Con la macchina, siamo andati a San Giovanni per prenderci una merenda e anche vedere un po ‘la piccola città. 

Palazzo Zambeccari Il Conte

Il primo luogo fuori una città che siamo andati a visitare era il Palazzo Zambeccari Il Conte. Prima era una volta una fortezza, che si vede dalle quattro torri, ma con il tempo è stata modernizzata in un palazzo. Interessante è che questo edificio è di proprietà dell’università di Bologna.

Nel lavandino alla fronte del palazzo è inciso Lavamini Et Mundi Estote, che significa “asciatevi lavare e sarete puliti… nel senso di purificati”.

Anche questo posto si trova sul sito di turismo.

Accanto c’era anche un convento dove fuori c’era una foto della classe, però in gesso e enorme.

Villa Sorra e il Giardino

Prima di andare a mangiare un pasto buonissimo dai nonni di mio amico, abbiamo visitato la Villa Sorra. La villa è bella, si, ma la ragione per visitare questo posto è il giardino. Intorno al giardino c’è un fiume artificiale e dunque è un isola. Poi non sono solo le piante che sono speciali, ma anche che c’è un castello rotto finto. Si, dato che già a quei tempi si diceva che le vecchie fortezze fossero interessanti, il conte ha lasciato costruire una rovina finta. 

Non so quando si può entrare, dunque dovete vedere voi sul sito web.

Castello di Panzano

Una visita veloce al Castello di Panzano. Questa volta è davvero un castello con delle torri. Inoltre, è molto affascinante che i primi documenti risalgono al 939 dopo Cristo.

Le colline

Siamo andati dai nonni di un mio amico e abbiamo mangiato benissimo. Dovete immaginarvi: ricette tradizionali e casalinghe fatte da una nonna italiana – non c’è di meglio!

Con una pancia piena, siamo arrivati sulle colline. È impressionante vedere la fine del terreno e subito dopo è tutto crollato in giù.

Villa paterna di Pradalbino – Villa Beccadelli

Questa villa dei Beccadelli era il prossimo posto da scoprire. Nel mezzo del nulla si trova questo edificio e si può imparare alcune cose su di essi. Anche questo luogo appartiene all’università di Bologna.

Per saperne di più può cliccare qui.

Torre colombaia e Palazzo Marescotti, (Righini)

Finalmente, abbiamo visitato un palazzo abbastanza grande che aveva anche una colombaia. Queste torri sono importanti dato che “La torre colombaia è una costruzione tipica del paesaggio rurale fin dal medioevo, legata in particolare ai regimi feudali, che si servivano dell’allevamento dei columbidi per diversi scopi”(Per saperne di più).

Anche il Palazzo è di importanza, dato che apparteneva alla famiglia Marescotti. Qui ce ne sono più informazioni.

La fine della giornata

Ed eccoci qui, dopo una giornata interessante che si focalizzava piuttosto su posti poco conosciuti, siamo giunti alla fine. 

MILSA: Mentoring Intercultural Learning Through Study Abroad

Dato che io faccio parte di questo programma, devo scrivere tre blog durante il mio soggiorno, ed ecco il primo con il titolo Community is everything, especially while living abroad (in Inglese). (il link lo metto se lo ricevo).

Circo Paniko

Con buoni amici sono andato la domenica al conosciuto Circo Paniko e devo dire che era molto bello. Però il highlight era per me il concerto dopo. Nella tenda c’era un gruppo che suonava canzoni Rock n’roll e ballavamo tutti…una serata fenomenale.